mercoledì 9 ottobre 2013

Convegni - 14,15 e 17 ottobre - "La giostra dei sentimenti": Giornate sull'extrême contemporain - Bari

Il 14, 15 e il 17 ottobre 2013 si svolgerà à Bari la settima edizione delle “Giornate sull'extrême contemporain”. Le “Giornate sull'extrême contemporain” sono organizzate, a cadenza biennale, dal GREC (Groupe de Recherche sur l’Extrême Contemporain) che porta avanti, da oltre quindici anni, presso il Dipartimento di Lettere Lingue Arti (Università di Bari), le ricerche sulla letteratura francese dei giorni nostri. L’interesse verso la letteratura odierna, la conoscenza del mondo editoriale, il rapporto concreto con la traduzione rappresentano le direzioni di attività del Gruppo.

Cardine della manifestazione è il settimo Convegno Internazionale “La giostra dei sentimenti”, che si terrà nei giorni 14 e 15 ottobre tra l’Aula Magna, l’Ex Palazzo Poste e il Dipartimento di Lettere Lingue Arti (ex Lingue), e che vedrà riuniti scrittori, critici e universitari francesi ed italiani, giornalisti e artisti sulla “giostra dei sentimenti” nel romanzo dell’extrême contemporain. Il centro d’interesse del dibattito che qui si vuole affrontare non è l’alternanza consueta di “costruzione e distruzione”, sentimenti e distruzione dei sentimenti, che riproduce anche in letteratura quella che da secoli sembra una caratteristica del genere umano. Al contrario, ciò che si propone all’analisi è la possibilità, nel romanzo francese di oggi, di produrre un nuovo spazio di equilibrio della scrittura intorno ai sentimenti. Quando, come e perché è iniziata questa “riapparizione” dei sentimenti nel romanzo? Chi ne sono i protagonisti? Quali esperienze sono i testi esemplari di questa tendenza? Quali ne sono le varianti?

Il Convegno “La giostra dei sentimenti” (14-15 ottobre 2013) intende continuare la riflessione sulla letteratura francese contemporanea, avviata nell’ottobre 2001 con il Convegno Narrativa di Francia: leggere il presente, e proseguita con Il futuro del presente (2003), Nello spettacolo del romanzo (2005), Romanzi al limite (2007), Scrivere il veleno (2009) e Nuove Solitudini (2011), unitamente alle prime sei edizioni del Premio Murat.

Accanto ai critici universitari italiani (Enrico Fornaroli, Marie Thérèse Jacquet, Matteo Majorano, Liana Nissim, Marika Piva, Gianfranco Rubino), francesi, inglesi, tedeschi, australiani, americani (Wolfgang Asholt, Marc Dambre, Hélène Jaccomard, Bertrand Leclair, Sabine Loucif, Jochen Mecke, Gerald Prince, Michael Sheringham, Maïté Snauwaert, Dominique Viart), saranno presenti gli scrittori Jeanne Benameur, Nicole Caligaris, Isabelle Jarry, Alexis Jenni e Ornela Vorpsi, la direttrice della “Maison des Ecrivains et de la Littérature” di Parigi, Sylvie Gouttebaron e il critico letterario della rivista “Les Inrockuptibles”, Nelly Kaprièlian. Novità dell’edizione 2013, la presenza di Fred Le Chevalier, street artist, con le sue opere sparse sui muri dei quartieri di Parigi. 

Concluderà l’evento la VII edizione del “Prix Murat. Un romanzo francese per l'Italia”. Volto a valorizzare la produzione narrativa francese e a consentirne il confronto con la produzione italiana, il Premio Murat coinvolge gli studenti dell’Università e quelli della scuola per consolidare la capacità di lettura e di apertura dei giovani lettori verso la cultura francese. La giuria del Premio è costituita da ricercatori e studiosi nazionali, dagli studenti di francese del Dipartimento e dai liceali dei corsi di francese di Bari e delle province di Bari, BAT, Brindisi e Taranto. L’intento del premio è di segnalare un romanzo francese che possa essere tradotto e pubblicato, suscitando l’interesse del pubblico italiano. Lo spoglio delle schede e la proclamazione del vincitore del Prix Murat 2013 hanno avuto luogo il 28 maggio. La consegna del premio al vincitore, la scrittrice Isabelle Desesquelles per il romanzo Un homme perdu (Naïve, 2012) avverrà il 17 ottobre, e chiuderà le “Giornate sull'extrême contemporain”.

Le Giornate sull'extrême contemporain si svolgono sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con gli auspici dell’Università di Bari, di istituzioni nazionali e francesi – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Ministère de la Culture et de la Communication, Ministère de l’Enseignement Supérieur et de la Recherche, Associazione Italiana Biblioteche, Associazione Librai Italiani, e degli enti locali – Regione Puglia, Assessorato al Mediterraneo, Provincia e Comune di Bari. La manifestazione è stata realizzata con il contributo, oltre che dell’Università di Bari, del MIUR (Progetto Prin 2009), dell’Istituto Banco di Napoli – Fondazione, della Banca Carime.



Info:
GREC (Groupe de Recherche sur l’Extrême Contemporain)

080/5717438/7501

grec@lingue.uniba.it        
Il Programma
 
Lunedì 14 ottobre
Università di Bari: Palazzo Ateneo, Aula Magna
ore 9.00    
inaugurazione del convegno
saluto delle Autorità
Matteo Majorano, Les sentiments, malgré tout
ore 10.00  
presiede Michael Sheringham (University of Oxford)
Gerald Prince (University of Pennsylvania), Qu'est-ce qui se passe?
Alexis Jenni, Comment j’ai cessé d’être un écrivain contemporain
ore 12.00  
presiede Dominique Viart (Université de Paris Ouest)
Jochen Mecke (Universität Regensburg), Le re-(s)-sentiment de la littérature
Isabelle Jarry, Paysages sentimentaux
Università di Bari: Palazzo delle Poste
ore 15.30   
presiede Marc Dambre (Université de Paris III – Sorbonne
Nouvelle)
Wolfgang Asholt (Universität Osnabrück e Humboldt-Universität Berlin), Absence ou critique de sentiments dans l΄œuvre de Yasmina Reza
Hélène Jaccomard (University of Western Australia), Bonheurs et passions dans Heureux les heureux de Yasmina Reza
ore 17.00    
presiede Gianfranco Rubino (Università di Roma – La Sapienza)
Bertrand Leclair, Une question de langue et de langages
Jeanne Benameur, Du plus profond de soi à la rencontre d'autrui.Un pari pour le roman
Sylvie Gouttebaron (Maison des écrivains et de la littérature -
Paris), Lichen
Martedì 15 ottobre
Università di Bari: Palazzo delle Poste
ore 9.00    
presiede Sabine Loucif (Hofstra University, Hempstead, New York)
Marc Dambre (Université de Paris III – Sorbonne Nouvelle), PhilippeVilain ou le goût des sentiments
Nicole Caligaris, Tenter le Popocatepetl
ore 11.00  
presiede Liana Nissim (Università degli Studi di Milano)
Dominique Viart (Université de Paris Ouest), Poétique de la
désaffection
Michael Sheringham (University of Oxford), Annie Ernaux et «la connaissance par corps»: écriture et exposition de soi dans L’Événement et L’Atelier noir
Ornela Vorpsi, Della lingua senza infanzia
ore 15.30   
presiede Wolfgang Asholt (Universität Osnabrück e Humboldt-
Universität Berlin)
Maïté Snauwaert (Université de l’Alberta), Le sentiment des
hommes
Marika Piva (Università degli Studi di Padova), Le système binaire en fluctuation: la mise en fiction des sentiments chez Chloé Delaume
ore 17.30   
presiede Marie Thérèse Jacquet (Università degli Studi di Bari)
Enrico Fornaroli (Accademia di Belle Arti di Bologna), Ragione,sentimento e passioni nel roman graphique contemporain
Fred Le Chevalier (street artist Paris), Stickers
Nelly Kaprièlian («Les Inrockuptibles»), Le critique face à lui-même
ore 19.00    
Marie Thérèse Jacquet (Università degli Studi di Bari), Conclusions
Giovedì 17 ottobre
Università di Bari: Palazzo Lingue, Aula Sabbadini
ore 9.30      
consegna del “Premio Murat. Un romanzo francese per l’Italia” a Isabelle Desesquelles per Un homme perdu (Paris, Naïve, 2012).
 
 
 

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